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Ieri notte, mia moglie ed io eravamo seduti a tavola, pa

Ieri notte, mia moglie ed io eravamo seduti a tavola, parlando delle cose della vita.
Quando siamo arrivati a parlare di vita e di morte, le ho detto Non mi lasciare mai vivere in stato vegetativo, in dipendenza completa da una macchina e alimentato da una flebo.
Se mi dovessi vedere in questo stato, spegni gli apparati che mi tengono in vita!Allora lei si e alzata, ha spento il televisore ed il computer, e mi ha tolto la birra. . .

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    Tanzi, il patron della Parmalat, viene sottoposto a visita medica per accertare le sue reali condizioni di salute.
    Il medico gli fa Dica trentatre!E lui Mmmh. . .
    ventitre. . .
    Prova per tre giovani Carabinieri alla fine del periodo di addestramento.
    Il maresciallo dice Allora ragazzi, adesso, a turno, ognuno di voi andra dentro questa stanza e mi dovra dare dimostrazione di sapersi mimetizzare alla perfezione!Entra il primo.
    Dopo un po', entra il maresciallo, accende la luce della stanza, si guarda intorno, la stanza e vuota tranne un sacco appoggiato in un angolo.
    Ah e dentro al sacco
    pensa il maresciallo
    ora lo aggiusto io!Si avvicina e gli sferra un gran calcio.
    Niente.
    Allora ne da un'altro ancora.
    Niente.
    Un'altro paio, piu qualche pugno.
    Al che si sente dal sacco Bau. . .
    bau. . .
    caii. . .
    caiiii. . .
    Ah bravissimo ti sei mascherato da cane dentro al sacco, molto bravo!!E il primo Carabiniere supera l'esame.
    Entra il secondo, solita storia, solo che invece di un paio di cazzotti e di calci, lo piglia anche a bastonate.
    Dal sacco si sente Miaoooo. . .
    Miaooooo. . .
    Miaoooo. . .
    Bravissimo ti sei mascherato da gatto! Molto bravo, complimenti.
    Entra il terzo.
    Il maresciallo Chissa cosa inventera questo!Il sottufficiale entra nella stanza, arriva al sacco e inizia a dargli una serie di calci e pugni, bastonate e sprangate. . .
    Ad un certo punto si vede addirittura qualche macchia di sangue affiorare sul sacco, ma il maresciallo continua imperterrito.
    Dopo un quarto d'ora si ferma per prendere un po' di fiato ed anche stupito dalla resistenza del giovane. . .
    Al che si sente dal sacco una voce flebilissima P A T A T E E E E. . .
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